18 febbraio 2008

18 Febbraio 1858 - Terza apparizione

La terza volta, il giovedì seguente: vi furono alcune persone importanti che mi consigliarono di prendere della carta e dell'inchiostro e di domandarle, se aveva qualcosa da dirmi, di avere la bontà di metterlo per scritto. Ho detto le stesse parole alla signora. Si mise a sorridere e mi disse che ciò che aveva da dirmi non era necessario scriverlo, ma se volevo avere la compiacenza di andarci per quindici giorni. Le risposi di sì. Mi disse anche che non mi prometteva di farmi felice in questo mondo, ma nell'altro.

Nessun commento: